Con il termine acrilico vengono indicate tutte le fibre sintetiche, prodotte in maniera industriale, grazie all'impiego dell'acrilonitrile, un monomero che, sintetizzato, diventa il componente principale di tale tessuto.
La produzione di fibre sintetiche è iniziata negli Stati Uniti, espandendosi in maniera molto rapida e raggiungendo l'Italia in breve tempo, il settore tessile è stato senza dubbio il primo sul quale le industrie si sono concentrate, essendo il filato estremamente somigliante alla lana, impiegandolo soprattutto per la realizzazione di maglieria.
L'acrilico non interessa solo il settore dell'abbigliamento, ma anche l'arredamento e la realizzazione di speciali tessuti protettivi.
Utilizzato sia per la produzione di capi a livello industriale sia a mano, questo tessuto può essere lavato in lavatrice a temperature basse, con una centrifuga dolce, tutto ciò che viene prodotto artigianalmente dovrà essere asciugato con cura ed in posizione orizzontale, in modo da evitare la perdita di forma, la stiratura va anch'essa effettuata a basse temperature.